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L'Odissea moderna: Il Codice da Vinci

Immagine del redattore: La RedazioneLa Redazione

Introduzione

Carissime lettrici, carissimi lettori,


Recentemente mi sono imbattuto in un libro ancora intonso della mia piccola libreria. Mai aperto. Mai visto. Il libro è "I segreti del Codice da Vinci", di Dan Burstein. Curioso come pochi, saccente come tanti, ho deciso di affrontare questo libro, sperando di trovare risposte a enigmi di cui non ne conoscevo l'esistenza.

Dan Burstein ci regala una chiave di lettura per avere documenti validi al fine di poter comprendere nel dettaglio "Il Codice da Vinci", il romanzo-storico di grande successo di Dan Brown. Su quali miti il romanzo si basa?

In questo articolo analizzeremo insieme alcuni dei quesiti sulla vita di Gesù, il Maestro.

Il secondo punto da chiarire, fondamentale, è che l'esattezza o l'incorrettezza di queste leggende, di certo non danneggerebbe la natura umana-divina di Cristo.


Giovane o donna?

In breve: Dan Brown, tramite il suo romanzo, racconta di un Cristo falsamente raffigurato celibe, che in realtà abbia avuto una moglie

Maria Maddalena

Il romanzo si basa sui presunti messaggi in codice che il genio Leonardo Da Vinci avrebbe inserito nell'"Ultima cena".

Quali messaggi?

Guardiamo insieme l'opera (immagine ottenuta da Pixaby)

Stupenda. L'opera raffigura uno dei momenti più importanti della vita del Signore: la sera del giorno prima della sua morte, ove raduna gli apostoli.

Ci sono tutti gli apostoli. Eppure.

Nel suo romanzo Brown riprende miti popolari riguardo l'opera di Leonardo.

La figura alla destra di Gesù, l'apostolo Giovanni. Nel romanzo non si parla di Giovanni, ma bensì di Maria Maddalena. L'ipotesi è supportata dalla fisionomia del soggetto, che appare come donna. Anche se è similare a una figura femminile, bisogna notare come in tante altre opere di altri artisti l'apostolo Giovanni è sempre stato raffigurato con lineamenti effeminati, frutto della sua giovane età; in oltre anche altri apostoli sono raffigurati con capelli lunghi.

Vediamo alcune opera dell'Apostolo Giovanni, in modo da poter sviluppare un parere personale:



Per quale motivo Leonardo avrebbe letteralmente eliminato uno degli apostoli e inserito Maria Maddalena in uno dei momenti più importanti della vita del Cristo?

Ci sono tanti dubbi e ipotesi.

Gelosia

Analizziamo insieme un altro punto a favore della presunta presenza di Maria Maddalena

Pietro sembra rivolgersi alla presunta Maria con un atteggiamento provocatorio, di ripresa. Questo punto favorisce ancor di più la presunta presenza della donna.

Scavando nel passato, per quel poco che ho letto e riesco a elaborare, la figura di Maria Maddalena è incerta.

Chi è Maria Maddalena?

Era una peccatrice? Una meritrice? Gesù la perdonò (e lei si pentì e cambiò vita) solo per rappresentare le tradizioni Cristiane del perdono misericordioso verso tutti? Quando Papa Gregorio Magno definì Maria Maddalena "meritrice e peccatrice" si confuse? Assimilandola a un’altra Maria del vangelo? E se non fosse stato così? Come mai una donna di spicco e finanziatrice del movimento di Cristo avrebbe fatto questa fine. Ci sono tante questioni. Gli scarsi documenti all'epoca di Gregorio Magno avrebbero potuto favorire tale confusione. Oppure il ruolo di una donna potente e influente nel movimento di Cristo avrebbe aperto le porte (nella Chiesa) alle donne, e per evitare ciò, si è deciso di screditare la sua figura. Tanti dubbi anche sul nome di Maria Maddalena.

Chiamata così per l'origine della donna, dalla città di Magdala, o per il suo ruolo influente?

In ebraico Magdala significa "torre"; quindi ruolo di guida nel movimento.

Forse per questo motivo Pietro si pone alla presunta Maria in questo modo: per evidenziare la gelosia nei suoi confronti. Visto che Gesù vedeva in lei il successore del movimento.


Continua...

 
 
 

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